Uvaggio: Chardonnay 50%, Pinot Noir 46% e Pinot Meunier 4%
Maturità e freschezza si uniscono in un'illustrazione tanto sorprendente quanto eccezionale dello stile Perrier-Jouët. Un paradosso sorprendente, una dualità che si rivela al meglio nell'associazione con sapori contrastanti.
Cattura lo sguardo un colore giallo dorato dai riflessi delicatamente brillanti, accompagnato da un perlage fine e persistente. Il naso fine e delicato regala sentori di frutti maturi, gialli e con note di acidità che evolvono rapidamente verso aromi di agrumi canditi e di marmellata d'arancia, per terminare su morbide note di burro e un finale al profumo di caramello al latte. L'attacco è caratterizzato da una nota di leggera acidità che si rivela poi persistente e capace di far emergere il magnifico bouquet floreale di questo millesimato.
Nel 1902 Émile Gallé crea un volo di anemoni che verrà poi inciso sulle bottiglie delle più prestigiose cuvée di champagne Perrier-Jouët. Da allora la Maison resta fedele alla sua tradizione artistica. Quella stessa tradizione che è all'origine della nascita del Beauting: una concezione della gastronomia che fa incontrare il Bello e il Buono trasformando ogni piatto in un'opera d'arte, in perfetta armonia con ciascuna delle cuvée. Un'esperienza sensoriale unica, sia visiva che gustativa.
L'inattesa dualità di questo raro millesimato svelerà tutta la ricchezza del suo universo in abbinamento con delicate carni bianche accompagnate da funghi saltati e scalogni in crema. Sapranno farle eco anche i sapori morbidi e aciduli di un magret di canard all'arancia.
«Una pietra preziosa che solo il tempo saprà sublimare» Hervé Deschamps, Chef de Cave.
«Rivelare questi vini significa condividere con gli altri ciò che ho provato nel momento della loro creazione. Questi champagne raccontano una storia ricca di emozioni»